Domenica alla Mensa

I soci del RC Torino Castello dedicano il loro tempo libero all’aiuto di chi non ha nulla

Da tempo i rotariani cercano nuovi modi di servire: meno beneficenza ma più filantropia e più presenza, doniamo un po’ del nostro tempo, le nostre capacità e competenze.

Mentre le nuove tecnologie avanzano, aumenta il numero delle famiglie che non riescono a superare la soglia di povertà. La crisi economica, le guerre dei potenti, l’instabilità del mercato del lavoro, il cambiamento climatico causano sempre nuovi disagi che ci invitano a rivedere il nostro rapporto con gli altri.

Molti club del nostro distretto hanno adottato alcune mense dei poveri. Il nostro ha scelto la Mensa del Sacro Cuore di Gesù. Ci siamo fatti coinvolgere in un progetto di sostegno a chi si trova in situazioni di disagio, per la grandezza degli obiettivi che propone, ci siamo messi alla prova: un pranzo per cento ospiti, da servire a tavola nella sala della mensa, o da asporto per chi suona alla porta.

Un menù ricco per la Festa della Mamma, in occasione della domenica:  lasagne al ragù,  lasagne alla  Portofino, roast-beef con contorno di patate al forno, torta di verdure, dolce e ananas. Tutto a  fresco, cucinato nei tempi dovuti, impiattato e servito dai soci del nostro club. Dopo il servizio: il pranzo dei lavoratori, il confezionamento degli avanzi ed il lavaggio di strumenti, piatti e pavimenti.

Tre giorni di attività, tre giorni di entusiasmo, che hanno trasformato i nostri obiettivi in mete realizzate col piacere di servire.

Progetto Diabete

Un’iniziativa per combattere una malattia assai diffusa e spesso non riconosciuta

Tante le attività e le energie che i nostri club hanno messo in campo, tra questi: donazione di 30 poltrone agli ambulatori di diabetologia dei territori coinvolti nel progetto, proponendo screening nelle farmacie e scrivendo con noti Chef del territorio un libro di ricette a basso impatto glicemico dal titolo “CUCINARE PER DIABETICI cinque chef e un nutrizionista”.

Grazie al libro abbiamo potuto collaborare ad altri tre progetti sui nostri territori gestiti dai nostri club, un ambulatorio di Podologia, l’acquisto di attrezzature per il Soccorso Alpino e Speleologico gruppo Forre e l’acquisto di una Hugbike per persone con disabilità.

Il Progetto, grazie all’importante partnership con l’Università del Piemonte Orientale vedrà il suo club Venerdì 10 Giugno con un congresso medico accreditato ECM organizzato dall’università e sempre organizzato dall’università UPO il progetto si chiuderà sabato 11 giugno con un convegno divulgativo aperto al pubblico con tavola rotonda che vedrà la partecipazione di diverse associazioni. Cliccate qui per il programma del convegno.

Terzo seminario «Rotary4Europe»

Nuovamente in presenza la manifestazione firmata Distretto 2031

Nato nel 2019 per iniziativa dell’allora Governatrice del  Distretto 2080, Patrizia Cardone, con lo scopo di promuovere la conoscenza delle istituzioni europee tra i giovani, quest’anno il progetto dedicato ai Club Rotaract è tornato in presenza a Bruxelles, per tre  giorni  di full immersion  nel mondo  del-l’Unione Europea e dei suoi valori condivisi con il Rotary. Il convegno, organizzato da Antonietta Fenoglio con il supporto del Governatore Luigi Viana e dei soci Rotaract Vincenzo Vaccaro (RD incoming 2031) e Marcello Andria, si è svolto sotto l’alto patrocinio della Presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola.

I partecipanti italiani erano ventitré, di cui quattro del Distretto 2031: Ludovica Raineri, Luca Rastelli, Sophie Walravens e Laura Manca. Dal 12 al 14 maggio. Hanno partecipato a incontri con professionisti del settore negli spazi della Camera di Commercio Belgio-Italia e a Palazzo Berlaymont, sede della Commissione Europea. Tra i relatori, l’Ambasciatore Piero Benassi, Rappresentante Permanente dell’Italia presso l’Unione Europea, il Commissario UE per la gestione delle crisi Janez Lenarcic e Gavino   Moretti, corrispondente  RAI  a  Bruxelles. 

I vincitori del Premio Galileo Galilei Giovani 2022

Due giovani studiosi hanno vinto il premio Internazionale Galileo Galilei Giovani 2022,  per la promozione della ricerca umanistica e scientifica, destinato al nostro Distretto

Il 21 aprile 2022 la Giuria del Premio Internazionale Galileo Galilei Giovani del Distretto 2031 si è riunita per  esaminare  tutte  le  domande pervenute entro i termini stabiliti. Fra la trentina  dii giovani ricercatori che hanno risposto al bando, la Commissione ha individuato, non senza fatica visto l’ottimo livello dei candidati, i due vincitori. Per le discipline Umanistiche, la dottoressa Chiara Aliberti, dottoranda presso l’Università del Piemonte Orientale, e per quelle Scientifiche il dottor Martino Trevisan, ricercatore a tempo determinato presso il Politecnico di Torino.

Ventennale del Rotary Club Torino Lamarmora

Il RC Torino Lamarmora festeggia il suo ventennale con una serata dedicata al sociale

Celebrare l’anniversario della nascita del club è un momento di gioia che riunisce tutta la famiglia rotariana. Così è stato il 27 maggio per il  ventennale del Rotary Club Torino Lamarmora, nella suggestiva cornice del Castello Galli della Loggia, che ha visto la partecipazione di figli, coniugi, amici  rotariani e non e vecchi soci che per motivi di trasferimenti o di lavoro, non fanno più parte del club fisicamente, ma rimangono parte importante della storia  del club. E’ stato un momento per ricordare vent’anni di service, ma anche per portare avanti attività di oggi che produrranno frutti in futuro: le offerte raccolte durante l’evento infatti  saranno interamente devolute all’Associazione I Buffoni di corte, per sostenere  le attività educative di laboratorio per un gruppo di ragazzi con Sindrome di Down e altre disabilità, finalizzate all’acquisizione di competenze utili nei percorsi di autonomia.

Sensibilizzati, raccogli e piantala lì

Un Rotary Global Grant promosso dal RC Pinerolo

Il progetto si pone tre obiettivi a favore della Città di Pinerolo e del Pinerolese: l’aumento del patrimonio forestale, la promozione del rispetto dell’ambiente e la sensibilizzazione della popolazione.

Il patrimonio forestale urbano e periurbano, oltre a mitigare gli effetti del cambiamento climatico, fornisce un’ampia varietà di benefici ambientali, socio-culturali, economici e clinico- sanitari alle città.

La condivisione di spazi verdi pubblici aumenta la coesione sociale e permette il coinvolgimento della gente, anche attraverso le organizzazioni di volontariato. Queste attività rafforzano le relazioni sociali e costruiscono un forte senso di comunità, riducendo l’isolamento e l’emarginazione.

Il progetto prevede due iniziative per l’incremento del patrimonio forestale:

  1. Piantumazione nei viali, nei giardini e nei parchi della città a cura del Comune nell’ambito del contratto quadro recentemente stipulato.
  2. Forestazione di un’area periurbana che il Comune è impegnato a identificare entro pochi mesi.

Entrambe le iniziative si svolgeranno nei mesi di Ottobre e Novembre 2022, precedute da una forte campagna informativa verso le scuole e la popolazione, spiegando perché abbiamo bisogno di alberi.

Per la promozione del rispetto dell’ambiente è prevista una gara di plogging; che consiste nel raccogliere rifiuti che si trovano sul proprio cammino. Per sensibilizzare la popolazione, nella piazza centrale di Pinerolo, saranno esposte le fotografie di Yann Arthus-Bertrand, che nel 1994, con il patrocinio dell’UNESCO, diede vita al progetto La terre vue du ciel, per testimoniare la bellezza del mondo. 

​​16° edizione del Rotary Campus

Dopo due anni di pausa forzata, il Rotary Campus dei Distretti 2031 e 2032 ha ripreso l’attività in una modalità ridotta per il numero dei partecipanti e dei volontari ma con rinnovato entusiasmo

Ogni anno sembra una magia agli occhi di tutti: lo testimoniano i numerosi messaggi che giungono dalle famiglie a cui i ragazzi raccontano con entusiasmo le mille avventure vissute.

Quest’anno sono state 26 le persone con disabilità intellettiva che hanno avuto la possibilità di sperimentare un nuovo percorso e mettersi in gioco per superare le loro difficoltà relazionali, comunicative e gestionali. Attraverso un percorso guidato fatto di attività e nuove esperienze per la persona, i ragazzi hanno  avuto la possibilità di aumentare la loro autonomia e le loro capacità relazionali, facilitati dal contesto inclusivo in cui hanno vissuto durante il Campus.

Compito principale dei volontari è infatti creare le condizioni ottimali per permettere ai partecipanti di vivere serenamente la settimana di Campus e di far emergere le proprie capacità residue. Senza fretta e con tanta pazienza, i volontari sono sempre pronti a sostenere i tentativi dei ragazzi incoraggiandoli ad intraprendere attività sfidanti che immancabilmente scoprono di essere in grado di gestire con successo. A casa, le famiglie possono vivere serenamente una settimana di riposo dall’accudimento, certe che i loro cari siano in buone mani.

Assegnato il Premio Bruno Caccia 2022

Il Premio al Merito Civile per l’A.R. 2021-2022 è stato conferito al prof. Adriano Chiò, Ordinario di Neurologia presso l’Università di Torino

Il Premio è stato assegnato al prof. Chiò con la seguente motivazione: “Ordinario di Neurologia dell’Università degli Studi di Torino, Direttore della Struttura Complessa Neurologia 1 dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino e del Centro Regionale Esperto per la Sclerosi Laterale Amiotrofica (CRESLA), rappresenta un’eccellenza riconosciuta e premiata a livello mondiale nello studio della SLA”.

Accanto alle sue scoperte scientifiche, che spaziano dalla genetica alla neuroimmagine, dall’epidemiologia alla cognitività della SLA, ha istituito e sviluppato il primo Centro Ospedaliero multidisciplinare in Italia per l’assistenza della malattia, ponendo la qualità di vita del paziente e della sua famiglia al centro del percorso terapeutico.

La rara combinazione di un elevatissimo livello di ricerca e di una grande sensibilità nella cura quotidiana dei pazienti costituisce  una delle  più rilevanti caratteristiche della sua attività. Ha anche saputo creare una scuola di entusiasti giovani medici e ricercatori, trasmettendo loro la sua passione per la lotta contro la SLA.

Ha partecipato con il suo team ai più importanti studi farmacologici sperimentali  per i pazienti con SLA ed è stato fra i promotori del Centro di Fase 1 dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Città della Salute e della Scienza, che permette ai pazienti di accedere agli studi terapeutici più avanzati e innovativi.

Progetto e.m.m.a

Un intervento a favore delle donne, motivo d’orgoglio per i Club proponenti e per il Distretto

Incontro ricco di emozioni quello del 20 aprile, per fare il punto sul District Grant “Benessere per le donne di E.M.M.A. onlus”.

Al Rotary è stato riconosciuto, oltre al resto, il merito di aver unito le competenze di “Centri Antiviolenza E.M.M.A.” e dell’Associazione di Volontariato “Camminare insieme”. Nel dettaglio, il progetto ha coinvolto tutte le donne, i loro figli e le loro figlie in carico presso il Centro Antiviolenza, gli Sportelli Antiviolenza e le strutture di accoglienza residenziale (strutture per l’emergenza, case rifugio e strutture per il percorso verso l’autonomia). Presso il Centro Antiviolenza è stato allestito uno spazio dedicato per consentire una prima visita finalizzata ad accertare lo stato di salute, individuare e prescrivere le prestazioni specialistiche e diagnostiche necessarie, in genere effettuate presso gli ambulatori della Associazione di Volontariato “Camminare insieme”.

Risultano coinvolte nel progetto 6 donne sole e 7 nuclei (13 donne e 11 minori; 24 persone complessivamente) e sono state effettuate 60 visite specialistiche (41 riferite alle donne e 11 ai minori). Le visite specialistiche maggiormente richieste sono state: per le donne quelle ginecologiche (8), odontoiatriche (7) ortopediche (4), dermatologiche (4) per i minori quelle odontoiatriche (6) e quelle oculistiche (5) Presto partiranno anche le riunioni informative per fornire “in gruppo” consigli “su una buona igiene dentale” e su una “sana e corretta alimentazione”.

Si riportano le parole della Dott.ssa Zucca: “Possiamo sicuramente confermare l’utilità del progetto e la consapevolezza che non si può tornare indietro in quanto crediamo importante che questa esperienza – probabilmente unica in Italia – abbia tutti i requisiti per poter diventare un servizio indispensabile e continuo”.

Rotary Campus 2022

Dopo l’interruzione per il Covid il Campus ritorna.

È una settimana di formazione e svago alla quale i Club possono aderire al Service con l’individuazione e la segnalazione di persone con disabilità e la sponsorizzazione dei partecipanti, con il versamento di un contributo, la partecipazione dei soci, per uno o più giorni, in qualità di volontari, la reperibilità da parte di soci medici operanti sul territorio ligure, la sponsorizzazione del materiale necessario alle attività e di ogni contributo che potrebbe risultare utile.

Il progetto, che dà la possibilità a molti rotariani di “servire al di sopra di ogni interesse personale” in un progetto sul territorio, unico nel suo genere, persegue tre importanti obiettivi:

  • permettere a persone con disabilità di trascorrere una settimana di formazione durante la quale avranno modo di implementare le loro abilità per sviluppare una maggiore autonomia ed accrescere l’autostima;
  • sollevare le famiglie per una settimana dal gravoso compito di continua assistenza;
  • offrire stage formativi a giovani studenti nell’ambito socio-assistenziale.