Pet Therapy

Iniziativa del Distretto con il contributo volontario dei Club.

Service della consorte del Governatore.

La capacità degli animali di rapportarsi con i sentimenti umani ha trovato applicazione anche nei percorsi terapeutici. Proprio a questo scopo è nata l’iniziativa della Fondazione FORMA dell’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino per portare i cani nelle aree gioco e nei reparti dove i piccoli pazienti trascorrono giornate di ricovero di breve o lungo periodo.

I risultati si sono rivelati straordinari e l’opinione dei medici ha ulteriormente spinto ad incrementare le giornate dedicate agli incontri. La presenza dei cani si è dimostrata di grande aiuto per superare la paura, il dolore, lo stress dell’ambiente ospedaliero e l’assenza dei genitori e della famiglia.

Dal marzo del 2023, dopo la forzata sospensione per la pandemia, il progetto si è incrementato con due incontri settimanali praticamente in tutti i reparti (con la sola eccezione di quello di oncologia).

I cani vanno scelti tra le razze più adatte a tale finalità, devono mostrare sensibilità ed equilibrio; vanno educati ed addestrati, devono sempre essere affiancati o dal padrone o dall’operatore della Pet Therapy di FORMA.

In Italia, l’impiego degli animali ai fini di pet therapy è stato riconosciuto come cura ufficiale dal Decreto del Presidente del Consiglio del 28 febbraio 2003.

Il nostro Distretto propone ai Club di adottare alcuni altri cani addestrati per la pet therapy a favore della Fondazione FORMA per il loro utilizzo all’interno dell’Ospedale Regina Margherita di Torino, polo polispecialistico pediatrico per vaste zone del Nord Italia.

Oltre l’Accademia: da idea a progetto

Vivi in Liguria, Piemonte o Valle d’Aosta? Hai tra i 23 e i 30 anni? Sei all’ultimo anno di università, neolaureato o neolaureata alla prima esperienza di impiego o hai un diploma e qualche esperienza di lavoro? Ti interessa ideare e realizzare un progetto utile alla comunità e sviluppare soft skill sul campo? Questa è la tua opportunità!

In un’epoca in cui i giovani devono confrontarsi con le sfide del mercato del lavoro sempre più competitivo e di trovare nuovi modi per incrementare le opportunità di crescita professionale, i Distretti 2031 e 2032 del Rotary International ti offrono l’opportunità di far parte di un progetto stimolante ed entusiasmante: “Oltre l’Accademia: da Idea a Progetto”.

Cos’è “Oltre l’Accademia: da Idea a Progetto”?

Si tratta di un percorso innovativo rivolto a giovani leader del futuro, residenti in Liguria, Piemonte o Valle d’Aosta. Il progetto mira a sviluppare soft skill utili per la crescita professionale e personale, come il lavoro di squadra, la comunicazione persuasiva e la gestione dei progetti. Inoltre, le persone partecipanti avranno l’opportunità di ascoltare testimonianze utili e di essere seguite da tutor dedicati, se necessario.

Il progetto prevede la costituzione di squadre di circa sei partecipanti, che lavoreranno per due mesi per sviluppare un progetto utile alla comunità, legato a una delle sette aree di focus del Rotary dall’ambiente alla salute materna e infantile, passando per la cura delle malattie e la pace. 

Chi può partecipare?

Il progetto è aperto a 60 giovani che risiedono in Liguria, Piemonte o Valle d’Aosta, che siano all’ultimo anno di Università, neolaureati/e alla prima esperienza di impiego o diplomati/e con esperienze di lavoro.

Quando si svolge il progetto?

Il progetto si svolge tra l’11 ottobre 2023 e il 13 aprile 2024, e prevede un Open Day il giorno 11 ottobre 2023 per l’introduzione al progetto e l’apertura delle candidature. Il link per partecipare è https://bit.ly/OpenDayOltreAccademia.

Seguirà un Kick-off il 27 gennaio 2024 per creare le squadre e iniziare il percorso, e una Convention conclusiva il 13 aprile 2024 per la presentazione dei progetti, la valutazione e la definizione dei passi successivi. Tutto il progetto si svolgerà in modalità on line a eccezione del Kick-off del 27 gennaio e della Convention conclusiva, che si svolgeranno in presenza.

Qui potete trovare la registrazione della presentazione del progetto: https://youtu.be/Qu3CW6930Ao

Quanto costa? 

“Oltre l’Accademia: da Idea a Progetto” è un’offerta formativa dei Distretti Rotary italiani 2031 e 2032 a 60 giovani, pertanto la partecipazione è gratuita.

Come candidarsi?

Per candidarsi basta scaricare il “Bando di Selezione” e la “Scheda di Iscrizione” e seguire le indicazioni:

Non perdere l’occasione di fare la differenza nella tua comunità, di fare un passo avanti nella tua crescita professionale e di farti conoscere all’interno del network rotariano, con “Oltre l’Accademia: da Idea a Progetto” promosso dai Distretti italiani Rotary 2031 e 2032.

Continua a visitare questo sito per conoscere le iniziative del Rotary nell’alto Piemonte e in Valle d’Aosta, e visita questo link per la Liguria e il basso Piemonte.

Panettone popolare

“Panettone Popolare” è una iniziativa con cui il Distretto Rotary e Rotaract ha provato ad addolcire il Natale di circa 1000 famiglie residenti nei complessi popolari di Torino. Questa iniziativa ha avuto luogo nelle giornate del 15-16-20 dicembre ed ha coinvolto soci del Distretto, pronti a “rimboccarsi le maniche”.

La distribuzione del tipico dolce natalizio è stata effettuata da oltre 20 tra rotariani e rotaractiani. Anche il Governatore Marco Ronco, non ha voluto far mancare la sua presenza per sostenere il progetto che, dato il grande apprezzamento riscosso, con ogni probabilità, verrà ripetuto.

L’iniziativa “Panettone popolare” per portare un sorriso a chi è in difficoltà è stata realizzata con il contributo due partner d’eccezione: Atc Torino, Federcasa e di autorità cittadine e regionali.

Il Distretto e l’Istituto Colombatto

Organizzare eventi rotariani all’interno di una scuola può sembrare inconsueto, ma nell’A.R. 2022-2023, grazie anche all’idea e al lavoro del prefetto distrettuale, il Governatore Marco Ronco è riuscito a farlo e ad instaurare un’ottima collaborazione, in particolare con l’Istituto Professionale Colombatto di Torino.

Infatti, dopo un primo evento SIAG-SISD (Seminario Istruzione Assistenti del Governatore – Seminario Istruzione Squadra Distrettuale) tenuto lo scorso febbraio all’Istituto Alberghiero di Gattinara, ad ottobre si sono organizzati a Torino due eventi presso l’Istituto Colombatto, rafforzando così la collaborazione con la scuola.

Il primo ottobre si è tenuto il Seminario sulla Leadership, poi il 22 ottobre i rotariani si sono messi al lavoro per confezionare pasti per i bambini dello Zimbawe nell’ambito del progetto Rise Against Hunger. In entrambi i casi, gli studenti dell’Istituto hanno gestito l’accoglienza degli ospiti e la ristorazione, rendendo la giornata indimenticabile. L’organizzazione è stata perfetta: merito della Preside Silvia Viscomi e dei professori impegnati nel coordinamento delle attività.

Soprattutto, è stato commovente vedere l’impegno dei ragazzi nello svolgere al meglio il loro servizio, sia al guardaroba, al bar, in cucina e nel servizio. Alcuni sono stati chiamati a presentare la scuola, i piatti e i vini, così ce l’hanno messa davvero tutta per superare l’emozione di parlare di fronte al pubblico. A noi è rimasta la gioia per aver dato ai ragazzi l’opportunità di considerarci come il loro “compito in classe”.

Fondo Interdistrettuale Solidarietà

Il Fondo Interdistrettuale di Solidarietà costituisce una riserva finanziaria a disposizione dei Distretti 2031 e 2032 per consentire loro di intervenire con tempestività in soccorso di persone o imprese che venissero a trovarsi improvvisamente in condizioni di grave disagio economico e psicologico a causa di calamità naturali (terremoti, alluvioni, esondazioni, ecc.)  che avessero ad abbattersi sul territorio nazionale.

Read More

Con-tatto

Con-tatto è un progetto ideato da rotariani per aiutare i giovani affetti da autismo attraverso un percorso itinerante di allenamento e adattamento all’ambiente, condotto con un approccio scientifico.

Le caratteristiche di Con-tatto

Il progetto Con-tatto nasce dall’intuizione di quattro amici: il rotariano Carmelo Velardo, il rotaractiano Luca Rivoira e due amici del Rotary Alessandro Bocchi e Graziano Lomagistro, tutti accomunati dalla passione per il “cammino”. Hanno messo insieme le loro competenze professionali e le loro esperienze umane per promuovere un progetto che si propone di aiutare i giovani affetti da autismo. Il progetto viene condotto con un approccio scientifico sotto la guida del Dott. Roberto Keller.

L’aspetto innovativo del progetto è quello di lavorare su queste abilità durante un percorso itinerante che si svilupperà in otto tappe di circa 20 chilometri ciascuna, con partenza da Acquapendente per raggiungere Roma, per un totale di 180 chilometri.

Gli obiettivi fondamentali del progetto riguardano principalmente il potenziamento delle abilità adattive, da intendersi come l’insieme di capacità che permettono all’individuo con sindrome di autismo di sviluppare modalità più armoniche di “stare” nel proprio ambiente di vita. Si tratta di operare su capacità che riguardano essenzialmente l’area della cura del sé, l’area della comunicazione, l’area delle relazioni sociali, e più in generale lo sviluppo dell’autodeterminazione, delle competenze e dell’autonomia e l’uso delle risorse della comunità.

Il progetto si caratterizza per i suoi punti di forza: l’impostazione scientifica da parte dell’ASL Città di Torino, l’approccio analitico della sua struttura e dell’organizzazione, la competenza e la professionalità degli organizzatori, il rapporto diretto tra i professionisti dell’ASL e gli accompagnatori rotariani.

Le fasi di attuazione si sviluppano in step successivi: l’analisi di fattibilità, la ricerca di sponsor, la valutazione dei rischi, l’individuazione degli utenti, gli incontri formativi degli accompagnatori, gli incontri conoscitivi con le famiglie dei giovani, gli allenamenti, la partenza.

Con-tatto offre nuove opportunità

Le opportunità che il progetto Con-tatto intende realizzare sono di creare una nuova via di crescita per questi giovani e migliorare la conoscenza della patologia. Naturalmente gli organizzatori non si nascondono le difficoltà, a partire dal dispendio di energie durante il percorso, dalla gestione delle libertà individuali, dalle difficoltà che sorgono durante il cammino, come il rischio di abbandono da parte di alcuni dei giovani partecipanti, le eventualità di infortunio, i problemi collegati alle abitudini alimentari, ai cambiamenti climatici.

La presenza di specialisti del settore permette di attuare una valutazione testistica pre e post intervento abilitativo, la definizione degli skills da acquisire, attraverso una modulazione in step progressivi, identificando per ogni tappa del percorso un obiettivo su cui lavorare.

È definito un programma di preparazione psicologica al percorso e un programma di preparazione fisica, previa valutazione medica sportiva. In chiusura si intende presentare al mondo scientifico i risultati del progetto anche attraverso pubblicazioni e presentazioni congressuali.

Le figure che operano in Con-tatto

Un educatore professionale coordina le varie fasi di sviluppo. All’educatore è demandato il compito di organizzare la gestione dei training da effettuare prima della partenza con obiettivi specifici, che riguardano l’allenamento dei ragazzi a più livelli, proponendo attività specifiche sia per la costruzione di una forma fisica, che supporti il cammino prescelto con giornate a tema, sia per la conoscenza e gestione del gruppo di ragazzi. Si comporta quindi come riferimento per le persone coinvolte, volontari e ragazzi in eventuali difficoltà. Valuterà la variazione delle autonomie tra la partenza e la fine del percorso e collabora alla redazione di una pubblicazione relativa al lavoro svolto e ai risultati ottenuti.

Un educatore professionale coordina le varie fasi di sviluppo. All’educatore è demandato il compito di organizzare la gestione dei training da effettuare prima della partenza con obiettivi specifici, che riguardano l’allenamento dei ragazzi a più livelli, proponendo attività specifiche sia per la costruzione di una forma fisica, che supporti il cammino prescelto con giornate a tema, sia per la conoscenza e gestione del gruppo di ragazzi. Si comporta quindi come riferimento per le persone coinvolte, volontari e ragazzi in eventuali difficoltà. Valuterà la variazione delle autonomie tra la partenza e la fine del percorso e collabora alla redazione di una pubblicazione relativa al lavoro svolto e ai risultati ottenuti.

È inoltre prevista la figura dell’accompagnatore rotariano con il compito di prendersi cura dei ragazzi,  garantendo il rispetto del protocollo comportamentale definito dal coordinare scientifico per tutta la durata del progetto e coinvolgendo il Rotary e le istituzioni dei vari comuni che si incontrano lungo il percorso, in particolare nella tappa finale romana.

Un massoterapista /preparatore atletico si preoccupa di programmare e organizzare la preparazione fisica dei partecipanti alla camminata nei mesi precedenti alla partenza. È suo compito gestirne il benessere, con particolare cura degli equilibri posturali attraverso esercizi di mobilità, stretching e correttiva postura.

La comunicazione del progetto

Naturalmente il progetto intende dare anche visibilità al Rotary attraverso tutte le forme di comunicazione disponibili ed individuare gli sponsor che dovranno sostenerne parte.

La comunicazione rappresenta un ruolo chiave: prima, durante e dopo l’evento, considerando che uno tra gli obiettivi principali dell’iniziativa è di dare visibilità in ambito nazionale al progetto abilitativo. Si prevedono quindi delle conferenze stampa di presentazione del progetto e tutte le fasi di sviluppo saranno documentate attraverso foto e video.

Si provvederà ad una gestione continua della comunicazione, principalmente attraverso una pagina Facebook dedicata che presenterà il progetto nei suoi aspetti. Per tutta la durata del percorso la presenza di un fotografo professionista ed un giornalista daranno evidenza ai momenti più significativi del cammino con l’obiettivo di dare forma ad una presentazione che racconti il progetto da utilizzare nelle conferenze e negli incontri dedicati all’autismo.

Rassegna stampa

2 febbraio 2020, sito del Corpo Italiano di San Lazzaro – Roma, Con-tatto: Firmato un protocollo dal valore sociale e scientifico

Distretto Rotary 2031 e USAID

L’Agenzia degli Stati Uniti per la Sviluppo Economico (USAID) ha concesso alla Fondazione Rotary un finanziamento di 5 milioni di dollari per sostenere progetti legati alla sanità, istruzione e sviluppo economico in Italia in relazione alla pandemia COVID-19.

Il nostro Distretto 2031 ha utilizzato la prima sovvenzione di importo massimo di 100.000 dollari per fornire alle scuole, agli studenti e alle loro famiglie gli strumenti ed i dispositivi necessari per continuare i programmi di istruzione a distanza.

Read More