In ricordo dell’ing. Luigi D’Andrea

Domenica 6 novembre 22 ci ha lasciato un grande rotariano del RC Viverone Lago, l’ingegner LUIGI D’ANDREA.

La notizia ci ha sconvolto e ci ha portato subito alla mente tutto quello che LUIGI ha fatto per noi e per il Distretto 2030 del Rotary International.

Luigi era un ingegnere che per molti anni ha lavorato per un’importante azienda internazionale italiana in molti paesi del mondo ma per il Rotary ha informatizzato tutte le procedure del Distretto 2030 

Oggi tutti usiamo la mail per comunicare e da qualche anno anche l’Ammini-strazione dello Stato ha iniziato ad usare la Pec per comunicare con il cittadino evitando così di effettuare notifiche costose e ci stiamo avvicinando ad una comunicazione dove il riconoscimento facciale comincia sostituire in informatica le password .

Sono poche le persone che oggi spediscono una raccomandata o una cartolina. Non si usano più i francobolli, e buste oramai superati ed obsoleti.

Ma non è stato sempre così se si pensa che nei primi anni 2000 la comunicazione era solo cartacea per tutti ed erano pochissime le persone che usavano la mail e internet,  in quegli anni il fax era lo strumento di comunicazione principe oggi scomparso  e sostituito da PDF allegati alle e-mail.

Il Rotary non era da meno e comunicava con i suoi soci solo tramite posta ed inviava ai Governatori dei distretti ed ai Presidenti di club solo documenti cartacei.

L’anno del centenario del Rotary 2004-05   è stato l’anno della rivoluzione perché Luigi ha iniziato a rivoluzionare la comunicazione del nostro Distretto 2030 .

Nel Distretto 2030 (oggi 2031-32) dal 01 luglio 2004 si sono solo più utilizzate le e-mail.

I Governatori,  grazie a Luigi, avevano dal D2030 una propria mail univoca e permanente

Così come anche i Presidenti e le segreterie dei Rotary Club

Grazie a Luigi, Il Distretto 2030, primo ed unico in Italia, ha messo a disposizione dei club, dei soci e dei Presidenti e del Distretto un sito web nel quale erano inserite tutte le informazioni utili, fornendo altresì ai presidenti e le segreterie una piattaforma con strumenti che consentivano di comunicare con tutti.

La comunicazione grazie a Luigi ha avuto un forte sviluppo: nel 2004-5 le visite al sito sono state 45.000 (tante per quegli anni) ma con il passare degli anni sono aumentate esponenzialmente e con grande sorpresa sono arrivate nel 2012 a 872.354 ( di cui il 41% dagli USA ).

Nel Dicembre 2010 Luigi ha realizzato per il Concorso “Luciano Pavarotti Giovani” promosso dal Distretto a Vercelli, il primo collegamento in streaming in Italia e quasi certamente uno dei primi al mondo per cui tantissimi (oltre 800.000 contatti) sono stati i Distretti Rotariani del mondo che hanno potuto partecipare all’evento.

Nel 2011 nell’ambito del Seminario Distrettuale sulla Rotary Foundation alla Reggia di Venaria, predisposto un altro collegamento in streaming (diremmo oggi in zoom) dove i rotariani in presenza hanno potuto interagire con quelli collegati informaticamente.

Dal 2021 con la pandemia l’utilizzo dei meeting via Zoom è diventato usuale ma non era così nel 2011.

I Congressi ed i Seminari, nei circa 10 anni che lo videro protagonista, erano pianificati con grande attenzione; l’obbiettivo era creare manifestazioni che favorissero l’orgoglio di appartenenza ma soprattutto potassero il nostro distretto ad essere un esempio per i Distretti del nostro Paese. E così fu perché in quegli anni tutti elogiavano i nostri incontri.

Il Rotary International da qualche anno chiede ai suoi soci di rendicontare la ore che il rotariano dedica al Rotary. Noi siamo stati testimoni che Luigi avendo una professione da sostenere, ha sempre lavorato con grande disponibilità per il Rotary (anche di notte) sottraendo tempo agli affetti ed suo  riposo:  ovviamente le sue ore di servizio sono state altissime

Noi che abbiamo collaborato direttamente con lui abbiamo conosciuto il suo carattere a volte scontroso unitamente il suo valore e le sue capacità e come tutti i rotariani del Distretto 2030 siamo stati fortunati ad averlo avuto come web-master e come fedele amico.

In questo mese di novembre 2022 Luigi, come ci racconta la sua adorata IVANA rotariana del RC Viverone Lago stava già preparando il ventennale del suo club ma è stato chiamato in cielo e a noi piace pensare sia stato chiamato  ad  organizzare in Paradiso il movimento delle nuvole che in questi tempi è un po’ disordinato.

Grazie LUIGI per tutto quello che hai fatto per il ROTARY che ti ha dato i più alti riconoscimenti e ti ricorderà sempre tra i suoi collaboratori più importanti e preziosi.

Torino 09 novembre 2022

           Sebastiano Cocuzza              Giuseppe Nuzzo                  Gianni Montalenti

Seminario Comunicazione

Il seminario Comunicazione si è tenuto sabato 5 novembre 2022 per condividere con tutti i Club le linee guida della Commissione Comunicazione e Immagine Pubblica.

Questo seminario Comunicazione è un momento di formazione importante per tutti i rotariani, affinché possano condividere le linee guida e i molti suggerimenti elaborati dalla Commissione Comunicazione e Immagine Pubblica. In particolare, questo seminario ha presentato non solo la diagnosi di problemi, ma anche proposte di soluzione.

La sala “Primo Levi” della Biblioteca di Settimo Torinese era gremita di rotariani, mentre altri hanno seguito la diretta streaming. In particolare, il Governatore del Distretto 2031, Marco Ronco, presente al Rotary Institute di Basilea, ha trovato modo di seguire a distanza e portarci i suoi saluti insieme a Gabrio Filonzi, Coordinatore Regionale Pubblica Immagine e Comunicazione, e a Luigi Viana, Governatore A.R. 2021-2022, Roberto Lucarelli, Governatore Eletto, e Vincenzo Carena, Governatore Nominato.

I relatori del seminario Comunicazione

I relatori del seminario Comunicazione

Gli interventi del seminario Comunicazione

Dopo l’apertura dei lavori, Carmelo Velardo, Presidente della Commissione Comunicazione e Immagine Pubblica, e Giovanna Giordano, Webmaster Distrettuale, hanno presentato le linee guida su come comunicare il Rotary. Hanno esposto un approfondimento su sito web e social media, due mezzi complementari che debbono essere usati entrambi nel modo corretto.

Luigi Boggio, Presidente della Commissione Tutela del brand, ha esposto le linee guida di utilizzo dei marchi Rotary ed ha sottolineato come tutti i rotariani possano trovare risposte ai loro dubbi all’interno del Brand Center presente su myRotary. Poi Lorenzo Morrocchi ha illustrato il valore del brand Rotary e la necessità di fare noi stessi una migliore promozione dello stesso. Stefania Varca ha dato indicazione su come operare correttamente in ambito privacy e tutela dei dati personali, Marco Maio ha raccontato un’esperienza positiva di comunicazione efficace relativa al progetto del RC Pinerolo Rotary per l’Ambiente.

Infine, Barbara Colonna e Guido Albertengo hanno invitato tutti i Club a contribuire alla comunicazione indirizzando notizie del loro agire ai tre canali principali: Dialoghi, il sito web e le pagine social del Distretto. Per far questo hanno anche predisposto uno strumento che guida i rotariani alla trasmissione delle informazioni, già disponibile all’indirizzo https://forms.gle/eefy55yCErgUccxH9.

Dove trovare i materiali presentati

Il documento “Linee guida per la comunicazione” e tutte le presentazioni preparate dai relatori si trovano all’indirizzo Seminario Comunicazione 5nov22, a disposizione di tutti per ripassare e prendere spunto in ogni momento in cui vogliamo comunicare le nostre azioni e il nostro spirito di servizio.

Un commento autorevole

Dopo il seminario Comunicazione sono giunte molti messaggi di apprezzamento e, tra tutti, scegliamo di pubblicare le autorevoli parole di Renzo Bianchi, del RC Torino Nord Ovest.

Il convegno odierno a Settimo Torinese ha esaltato l’attività che sai sviluppare a beneficio dell’intero Distretto ovvero di tutti i suoi Club. Mi son giunti persino dei “finalmente un seminario meritorio”. Anzi, e qui ne convengo, un seminario di avvio di chiarimenti importanti, di linee guida, di consapevolezza del come vada comunicato il Rotary, evitando la quasi inconscia abitudine all’autocelebrazione, di cognizione della diversità di impatto tra siti web e social, di urgenza di apparire all’esterno aggiornati, di coscienza del valore del Brand Rotary come viene percepito e tuttavia subordinato a quello trasmesso dal Rotariano in termini purtroppo sempre poco univoci. Di avvio – ripeto – di questi argomenti altamente determinanti a far conoscere il Rotary per quello che fa. Occorre pertanto approfondirli, questi argomenti, partendo dai più significativi in un secondo Seminario entro pochi mesi. Sarà anche occasione per invitare i Club a dichiarare come si presentino sul rispettivo territorio e quali le reazioni avvertite. È stato un ottimo Seminario, a sfondo innovativo e con driver operativo nel processo di comunicazione sul quale non si potrà fare a meno di tornare per infiammare i club.