La terra vista dal cielo

Le spettacolari foto aeree di Yann Arthus-Bertrand in mostra alla Cavallerizza Caprilli di Pinerolo

La mostra fotografica “La terra vista dal Cielo”, un’esposizione di 133 spettacolari immagini aeree realizzate dal fotografo francese Yann Arthus-Bertrand, organizzata dal Rotary Club di Pinerolo con il patrocinio del Comune di Pinerolo, è stata inaugurata il 26 agosto 2022.

Racconto delle meraviglie della Terra e passione ambientalista convivono nella mostra dedicata al fotografo francese Yann Arthus-Bertrand. L’esposizione, a ingresso libero, aperta fino al 30 Novembre, raccoglie le immagini del progetto “La terre vue du ciel”, realizzato dal Arthus Bertrand nel 1994, con il patrocinio dell’UNESCO: 133 fotografie, formato 185 cm x 125 cm., con didascalia in italiano ed inglese, che rappresentano un inventario dei più bei paesaggi del mondo fotografati dal cielo, il cui obiettivo è testimoniare la bellezza della terra e proteggerla. Una mostra fotografica che ha fatto il giro del mondo, con installazioni in oltre 110 città e circa 120 milioni di visitatori, e che per tre mesi approda a Pinerolo (TO) in un luogo speciale: la Cavallerizza Caprilli. Edificio in stile Art Nouveau simbolo di Pinerolo, la Cavallerizza è stata costruita nel 1910 ed è uno dei maneggi coperti tra i più belli d’Europa, seconda per grandezza solo alla Cavallerizza di Vienna, simbolo della leggendaria Scuola di Equitazione che a Pinerolo ha prosperato. 
La mostra, visitabile dal lunedì alla domenica, mira a promuovere l’importanza della cura e tutela dell’ambiente per le persone e rientra in un più ampio progetto promosso dal Rotary Club Pinerolo e sostenuto finanziariamente dalla Fondazione Rotary. Oltre all’esposizione fotografica, sono infatti previste due azioni: incrementare il patrimonio forestale della città e promuovere il rispetto dell’ambiente. L’iniziativa prevede la fornitura al Comune di Pinerolo di 200 alberi, ippocastani e tigli; la forestazione di una o più aree messe a disposizione dal Comune di Pinerolo, con la partecipazione delle scuole primarie e secondarie del pinerolese, ponendo a dimora circa 1.000 (mille) piccoli alberi forniti gratuitamente dalla Regione Piemonte; infine una gara di plogging che si è tenuta a Pinerolo domenica 28 agosto. Il plogging consiste nel raccogliere rifiuti che si trovano sul proprio cammino mentre si è impegnati a fare jogging o altre attività sportive all’aria aperta. Uno sport che genera benefici tangibili per la comunità e per gli atleti coinvolti, che permette di ripulire intere porzioni di territorio, urbano o montano, conferendo a un corretto riciclo e a nuova vita i rifiuti abbandonati.

Progetto CON-TATTO Vela®

I ragazzi di CON-TATTO, dopo la camminata fino a Roma dello scorso anno, fanno una nuova entusiasmante esperienza.

Il modello CON-TATTO®, inteso come approccio metodologico per sviluppare progetti di tipo abilitativo, è stato adottato per la prima volta, in via sperimentale, per validare un nuovo percorso abilitativo, i Social Skill Training on the Road, che hanno portato all’incredibile esperienza dello scorso anno, nella quale un gruppo di ragazzi con il Disturbo dello Spettro Autistico (ASD) hanno camminato insieme per dieci giorni alla volta di Roma, accompagnati da un gruppo di volontari. Una volta giunti nella capitale, sono stati accolti da Sua Santità il Papa.

Visto il successo e i risultati raggiunti, questo modello è stato riproposto per validare un nuovo ed innovativo metodo abilitativo che intende insegnare, a persone con ASD, a lavorare in gruppo in modo cooperativo. L’obiettivo finale è il potenziamento delle abilità adattive per permettere loro di sviluppare modalità più armoniche di “stare” nel proprio ambiente di vita, migliorando le capacità che riguardano essenzialmente la cura di sé stessi, la comunicazione, le relazioni sociali, l’uso delle risorse della comunità e più in generale lo sviluppo dell’autodeterminazione. Il punto innovativo di CON-TATTO® è lavorare su queste abilità durante un periodo di attività di gruppo.

Per questo obiettivo, e al fine di rendere il più efficace possibile l’intervento, quest’anno è stata scelta una formula estremamente coinvolgente: condurre una barca a vela. Ciò comporta la formazione di un equipaggio avente un’unica meta e direzione che rappresenta una esperienza di vita reale in cui sviluppare queste abilità sociali.

Il progetto, chiamato CON-TATTO Vela, permetterà di effettuare un percorso in barca a vela a giugno 2023 con un brigantino, Nave Italia, capace di alloggiare fino a 22 ospiti oltre all’equipaggio, che è formato da personale della Marina Militare. Per le sue dimensioni e la sua superficie velica, Nave Italia risulta essere il veliero più grande al mondo nella categoria dei brigantini attualmente in servizio attivo di navigazione. Al termine della navigazione il gruppo incontrerà il Presidente della Repubblica.

A partire dal mese di settembre, i ragazzi di Con-Tatto si stanno esercitando ad Arona, dove andranno per ben 14 volte per apprendere quanto necessario per far parte di un equipaggio di un natante a vela, grazie all’aiuto della locale sezione della Lega Navale Italiana, che ha messo a disposizione 7 istruttori federali e 7 armatori con i rispettivi natanti.

Il Distretto 203 del Rotary International, riconoscendo che questo progetto rientra nell’area di intervento del “Prevenzione e cura delle malattie”, ha sostenuto, attraverso le sue risorse umane ed economiche, questa iniziativa.

Congresso Distrettuale AR 2021-2022

“Sostenibilità ambientale e politiche energetiche: un possibile punto d’incontro”. Questo il tema del X Congresso del Distretto 2031, che si è tenuto sabato 2 luglio 2022 alla Reggia di Venaria. 

Il X Congresso del Distretto 2031, che ha visto il passaggio del collare tra il governatore uscente Luigi Viana e il nuovo governatore Marco Ronco, è stato dedicato ad un argomento di forte attualità: la sostenibilità ambientale. Essa è ormai un obiettivo di primaria importanza per la società moderna, ma per raggiungerlo spesso ci si scontra con le difficoltà tecniche dell’approvvigionamento energetico. 

«Se la prima motivazione che mi ha orientato verso questo argomento per il X Congresso distrettuale è legata all’attualità e alla problematicità della sostenibilità e delle politiche energetiche, a dettare la mia scelta è stata anche la volontà di concludere l’anno ricordando la settima area di intervento del Rotary, quella del sostegno ambientale, appunto – spiega il Pdg Luigi Viana – La tutela dell’ambiente, infatti, è un tema che è stato declinato attraverso numerosi e importanti service durante tutto l’anno del mio governatorato».

La discussione attorno a questo argomento è stata sviluppata durante il Congresso nel corso di una tavola rotonda con relatori d’eccezione: il vice rettore del Politecnico di Torino Patrizia Lombardi, il presidente dell’Unione Industriale di Torino Giorgio Marsiaj, l’assessore della Regione Piemonte Andrea Tronzano e il vice ministro allo Sviluppo Economico Gilberto Pichetto.

Anche la scelta della location per la chiusura dell’anno rotariano non è stata casuale: la Reggia di Venaria è uno degli enti con cui il governatore Viana, grazie alla capillare ed efficace azione della commissione distrettuale per la cultura, ha firmato un protocollo d’intesa mirato a valorizzare il patrimonio culturale locale in tutto il territorio dell’Alto Piemonte e della Valle d’Aosta. Si tratta di una serie di convenzioni attraverso le quali tutti i rotariani possono fruire, secondo modalità fortemente agevolate, di luoghi della cultura quali le residenze sabaude, la Pinacoteca di Varallo, il Forte di Bard e il Castello Visconteo-Sforzesco di Novara.

Il congresso distrettuale, come di consueto, è stato anche il momento dei rendiconti sulle molte e articolate iniziative di servizio realizzate durante l’anno rotariano appena trascorso, ma ha anche consentito al governatore uscente di esprimere tutta la sua soddisfazione sia per l’ormai consolidato approccio al lavoro di gruppo tra club, sia per la reale sostenibilità dimostrata da tutti i progetti giunti a conclusione. 

Nel contempo, la giornata congressuale ha voluto ricordare i primi dieci anni di vita del nostro attuale Distretto: una storia recente, ma indubitabilmente ricca di eventi, progettualità, risultati raggiunti, che hanno disegnato una precisa identità. Un’identità, comunque, decisamente aperta alle sfide che aspettano il mondo, e il Rotary, nel prossimo futuro. Proprio in questo spirito è avvenuto infine il passaggio del collare a Marco Ronco, inteso come un “segnale di continuità”. Così lo ha voluto definire Luigi Viana: «Una continuità non soltanto istituzionale, ma anche progettuale all’interno del Distretto 2031. In questi ultimi anni, nel naturale succedersi tra governatori, stiamo infatti vivendo una stagione felice di visioni comuni e intenti condivisi».