Panettone popolare

“Panettone Popolare” è una iniziativa con cui il Distretto Rotary e Rotaract ha provato ad addolcire il Natale di circa 1000 famiglie residenti nei complessi popolari di Torino. Questa iniziativa ha avuto luogo nelle giornate del 15-16-20 dicembre ed ha coinvolto soci del Distretto, pronti a “rimboccarsi le maniche”.

La distribuzione del tipico dolce natalizio è stata effettuata da oltre 20 tra rotariani e rotaractiani. Anche il Governatore Marco Ronco, non ha voluto far mancare la sua presenza per sostenere il progetto che, dato il grande apprezzamento riscosso, con ogni probabilità, verrà ripetuto.

L’iniziativa “Panettone popolare” per portare un sorriso a chi è in difficoltà è stata realizzata con il contributo due partner d’eccezione: Atc Torino, Federcasa e di autorità cittadine e regionali.

Il Distretto e l’Istituto Colombatto

Organizzare eventi rotariani all’interno di una scuola può sembrare inconsueto, ma nell’A.R. 2022-2023, grazie anche all’idea e al lavoro del prefetto distrettuale, il Governatore Marco Ronco è riuscito a farlo e ad instaurare un’ottima collaborazione, in particolare con l’Istituto Professionale Colombatto di Torino.

Infatti, dopo un primo evento SIAG-SISD (Seminario Istruzione Assistenti del Governatore – Seminario Istruzione Squadra Distrettuale) tenuto lo scorso febbraio all’Istituto Alberghiero di Gattinara, ad ottobre si sono organizzati a Torino due eventi presso l’Istituto Colombatto, rafforzando così la collaborazione con la scuola.

Il primo ottobre si è tenuto il Seminario sulla Leadership, poi il 22 ottobre i rotariani si sono messi al lavoro per confezionare pasti per i bambini dello Zimbawe nell’ambito del progetto Rise Against Hunger. In entrambi i casi, gli studenti dell’Istituto hanno gestito l’accoglienza degli ospiti e la ristorazione, rendendo la giornata indimenticabile. L’organizzazione è stata perfetta: merito della Preside Silvia Viscomi e dei professori impegnati nel coordinamento delle attività.

Soprattutto, è stato commovente vedere l’impegno dei ragazzi nello svolgere al meglio il loro servizio, sia al guardaroba, al bar, in cucina e nel servizio. Alcuni sono stati chiamati a presentare la scuola, i piatti e i vini, così ce l’hanno messa davvero tutta per superare l’emozione di parlare di fronte al pubblico. A noi è rimasta la gioia per aver dato ai ragazzi l’opportunità di considerarci come il loro “compito in classe”.