Premi di studio a 54 studenti

Consegnati dal Rotary Club Pinerolo 54 premi di studio ad altrettanti studenti

Giovedì 14 dicembre presso l’aula magna dell’Istituto d’Istruzione Superiore Arturo Prever, il Rotary Club Pinerolo ha consegnato a 54 studenti e studentesse meritevoli del territorio, altrettanti premi di studio. Una manifestazione che si ripete ormai da molti anni ma che continua a suscitare sempre grandi emozioni soprattutto tra le ragazze e i ragazzi che vedono così il loro impegno scolastico riconosciuto e premiato, ma anche tra i genitori di questi giovani talenti.

Questa iniziativa del Rotary di Pinerolo è anche un chiaro messaggio sociale: il Rotary investe nella scuola e negli studenti perché crede nel potere dell’istruzione e nella forza delle nuove generazioni.

Un messaggio chiaro, forte e determinato, sostenuto anche dalle parole di apprezzamento del Sindaco della città Luca Salvai, per il costante lavoro a favore della  comunità locale svolto dal Club. Da ultimo, è bello vedere che il ricavato di una recentissima manifestazione organizzata dal RC Pinerolo è stato immediatamente utilizzato a beneficio della collettività, sotto forma di alcune delle borse studio.

Illuminiamo il Futuro

La Fondazione Rotariana di Chivasso celebra il Talentuoso Impegno Giovanile con 30 Borse di Studio

Da più di quarant’anni, la Fondazione Rotariana di Chivasso “Vincenzo Gribaldo”, guidata da Riccardo Barbero e dai suoi predecessori, ha svolto un impegno costante a favore dei giovani promettenti del territorio. L’ultimo capitolo di questa lunga storia di generosità e dedizione si è svolto sabato 2 dicembre 2023, presso la suggestiva “Chiesa degli Angeli” in via Torino in Chivasso, col patrocinio del Rotary Club di Chivasso.

La Fondazione, alla presenza del Governatore Roberto Lucarelli, che ha presieduto la cerimonia, ha consegnato 30 Borse di Studio a ragazzi e ragazze meritevoli provenienti dalle scuole superiori e professionali della zona. Le scuole coinvolte in questa significativa cerimonia includono la scuola CALAMANDREI di Crescentino, l’EUROPA UNITA di Chivasso, il MARTINETTI di Caluso, il NEWTON di Chivasso, l’UBERTINI di Caluso, il CNOSFAP di San Benigno, e la CASA di CARITA’ ARTI E MESTIERI di Castelrosso. Queste istituzioni educative sono il cuore pulsante del territorio, luoghi dove i giovani coltivano il loro sapere e le proprie passioni.

Le 30 Borse di Studio, finanziate dai soci del Club e dai loro amici, sono state assegnate agli allievi delle scuole superiori che si sono distinti per impegno, dedizione e risultati scolastici. La cerimonia rappresenta un riconoscimento tangibile dell’importanza dell’istruzione e dell’investimento nelle giovani promesse della comunità come motore di sviluppo sociale ed economico.

Rigenerazione ambientale

Giardini Allievo, avviata la riqualificazione da parte del RC Torino 1958

Il Rotary Club Torino 1958 con il coordinamento della Città di Torino e della Circoscrizione 5, ha avviato  un’azione di riqualificazione dei giardini di Piazzale Giuseppe Allievo in Borgata Vittoria.

Ed è qui che giovedì 7 dicembre si è svolta la presentazione del progetto alla presenza di tutti gli attori coinvolti: oltre al Rotary 1958, al Comune e alla Circoscrizione 5 anche due realtà importanti presenti in zona, la scuola primaria Giuseppe Allievo e la chiesa Nostra Signora della Salute. Presente anche la mamma di Giorgio Christian Munteanu, il ragazzo che nel 2010, proprio nei giardini di via Vibò, è stato vittima di un tragico fatto di cronaca e che da allora è ricordato con una targa in sua memoria.

La rigenerazione fisica del parco prevede nuove piantumazioni, interventi sugli arredi e sull’illuminazione, che insieme al posizionamento di alcune telecamere contribuiranno ad aumentare il senso di sicurezza e legalità della zona. Tra le attività proposte spicca un progetto artistico che coinvolgerà gli alunni della scuola elementare Allievo che “adotteranno” una panchina, ne progetteranno la decorazione e la realizzeranno con l’aiuto di un artista.

Dopo l’intervento nell’area verde di via Vibò, il progetto mira a diventare un modello “replicabile” in altri contesti territoriali.

Master per Disability Manager

Dal Rotary Campus a un progetto per formare Disability Manager

Nasce dalla sensibilità e dalla determinazione di alcuni rotariani del nostro Distretto il Master Executive per Disability Manager. Il primo a Torino, il primo sviluppato sulle esigenze sia delle persone con disabilità, sia sulle esigenze delle aziende che possono accogliere all’interno della loro struttura produttiva queste persone.

Molte le sigle del settore della disabilità che hanno contribuito, in base alla loro esperienza, a realizzare un percorso formativo che ha portato i primi 20 partecipanti ad ottenere l’attestato di Disability Manager:  Fondazione Accademia Maurizio Maggiora – ETS, Agenda della disabilità, Fondazione CRT, Rotary Distretto 2031, Fe. D. Man. – Federazione Disability Management, Hackability.

Visto il successo di questa prima edizione, la SAA – School of Management ha inaugurato il 5 dicembre scorso la seconda edizione del Master Executive per Disability Management & Inclusive Thinking.

Il nostro Distretto continuerà anche in questa edizione a sostenere questa iniziativa attraverso due borse di studio.

Concerto natalizio

Concerto rotariano dell’Orchestra da Camera G.B. Polledro diretta dal Maestro Bisio

Il concerto natalizio del Rotary Distretto 2031, tenutosi martedì 5 dicembre presso il Teatro Vittoria a Torino, quest’anno è stato affidato all’Orchestra da Camera G.B. Polledro. Al concerto è abbinato un service a favore delle Fonderie Ozanam, che operano nel sociale formando e inserendo nel mondo del lavoro decine di ragazzi che si trovano in situazioni difficili.

L’orchestra, diretta dal Maestro Federico Bisio, si è esibita suonando l’Ouverture dall’opera “Artaserse” di Johann Christian Bach; di Wolfgang Amadeus Mozart la Sinfonia di Do Maggiore n. 28 KV 200 e la Sinfonia in Re Maggiore n. 30 KV 203.

Il concerto, preceduto dagli auguri del Governatore Roberto Lucarelli, è terminato con un lunghissimo applauso al Maestro Federico Bisio e alla sua orchestra che ha reso magica ed emozionante l’intera serata.

Il Rotary con le scuole

Continuano le attività del Distretto Rotary 2031 con le scuole

Il 27 novembre la proficua sinergia tra il Rotary Distretto 2031 e il mondo della scuola si è arricchita di una nuova esperienza presso il Centro Operativo della Croce Rossa Italiana, Comitato di Settimo Torinese. Protagonisti dell’evento sono stati gli studenti della classe 5T del Liceo Scientifico “Gobetti-Segrè”, accompagnati da alcuni insegnanti e dal nostro Governatore, i quali hanno incontrato la dottoressa Maria Cristina Bitti, Presidente del Comitato.

Le ragazze e i ragazzi del liceo torinese, che non sono nuovi alle collaborazioni con il Rotary, avevano espresso il desiderio di conoscere la prismatica realtà della CRI. Il nostro Distretto ha facilitato l’incontro che ha avuto l’obiettivo di illustrare l’aspetto organizzativo e il ruolo della CRI sul tessuto sociale del territorio, oltre che la sua operatività nel campo della Protezione Civile. Rispondendo alla richiesta dei giovani studenti, specchio di una realtà giovanile ben diversa da come spesso viene presentata, il Distretto ha cercato di offrire un piccolo contributo alla loro crescita personale.

Uno dei momenti più apprezzati e divertenti è stato l’incontro con Dafne, Cesare e Giulio, i cani dell’unità cinofila in seno alla sede di Settimo, che hanno dato una dimostrazione delle tecniche di addestramento e di salvataggio, oltre che del profondo legame con il loro istruttore. Difficile spiegare l’emozione dei ragazzi di fronte alla disciplina e alla dolcezza di questi preziosi amici! Al termine dell’intensa mattinata risultava evidente sui volti di tutti che le iniziative di questo genere sono estremamente arricchenti e motivanti, poiché gettano le basi per un creare un futuro di speranza, obiettivo da sempre fondamentale per tutti i rotariani. A maggior ragione in quest’anno rotariano 2023/2024, il cui motto è  “Create hope in the World – Create speranza nel mondo”.

B&B … Barbera e Bollito

Un giro per il pinerolese in auto d’epoca e sportive per premiare studenti meritevoli

Domenica 12 novembre 2023 il Rotary Club Pinerolo ha ospitato la terza edizione dell’ormai consueto giro turistico autunnale nel pinerolese in auto d’epoca e sportive, con protagonista del pranzo il Gran Bollito piemontese. Questa edizione ha visto la crescita esponenziale dei partecipanti, cosa che ha permesso al club, attraverso la convivialità di una giornata vissuta su mezzi di altri tempi, di raccogliere fondi per tre Premi di Studio per studenti meritevoli delle scuole superiori del pinerolese. 

30 auto, 90 partecipanti, 1500€ di fondi raccolti… questi sono i numeri della giornata! Ma al di là dei numeri, quello che sempre entusiasma gli organizzatori ed i partecipanti a questa iniziativa è il piacere di ritrovarsi e di trovare ogni anno nuovi amici con i quali condividere, in semplicità, il bello che l’Italia ci regala, fatto anche di belle auto, spirito di servizio, arte, e cucina!

Formiamo i presidenti Rotaract

I futuri presidenti dei Rotaract Club si preparano per il loro anno

Il 4 novembre, i futuri presidenti e alcuni dirigenti dei Rotaract Club hanno trascorso un’intera giornata a prepararsi per il loro prossimo anno. E’ stata una full  immersion in informazioni tecniche, dati, regole e consigli mirati a fornire gli strumenti di base per la gestione dei Club, nonché per impostare un efficace approccio  operativo. La formazione delle nuove generazioni rotariane, che sono  sempre più determinate a fare la differenza, è fondamentale per il futuro del Rotary e dei suoi Club.

Ha condotto la giornata il PDG Michelangelo De Biasio, Presidente della Commissione Rotaract, che ha contribuito con esempi e testimonianze tratte della sua carriera professionale e rotariana.

GG Biotecnologie Molecolari

Nella moderna struttura di via Nizza 52 a Torino, progetto dell’architetto Luciano Pia, e sede del Centro interdipartimentale di Biotecnologie Molecolari “Guido Tarone” dell’Università di Torino, la professoressa Chiara Ambrogio, con il direttore del Centro professor Emilio Hirsch e con il professor Paolo Ettore Porporato, hanno ricevuto dai Rotary Club di Torino Crocetta, Nord Est, 150, Carignano, Torino Lamarmora, Est, Nord, Cavour e Sud Est, e dai Rotary Club Stupinigi, Pinerolo, Annonay e Barcellonette, con il contributo del Distretto 2031 e della Rotary Foundation, un sistema di imaging in grado di rilevare e quantificare le proteine tramite segnali colorimetrici, chemiluminescenti e fluorescenti. Lo strumento è utilizzato nell’oncologia molecolare in campo pre-clinico, per individuare nuove strategie terapeutiche nella cura dei tumori polmonari provocati da fumo e da inquinamento atmosferico. 

L’apparecchio che i nostri Club hanno donato permette al Centro di mantenersi al passo con la rapida evoluzione degli strumenti utilizzati per la ricerca in ambito oncologico. Infatti, sono necessari almeno cinque anni di lavoro prima di poter produrre risultati utili per un utilizzo pratico. Il costo, sia dei ricercatori, sia degli strumenti, è quindi assai elevato, ed è coperto in gran parte da finanziamenti pubblici, da donazioni, da contributi da parte di varie Fondazioni, e da fondi competitivi europei, questi ultimi assegnati solo a gruppi di ricerca che dimostrano grande competenza. 

Il dono dei nostri Club è quindi un aiuto per i ricercatori e gli studenti che lavorano nei laboratori di via Nizza. A tutti loro l’augurio di un futuro professionale di successo.

World Interact Week 2023

Cinema e dialogo intergenerazionale: un momento di confronto durante la settimana dell’Interact

Sabato 4 novembre, in occasione della Settimana Mondiale Interact, si è svolto un evento che ha creato un ponte intergenerazionale tra gli ospiti della R.S.A. Ville Roddolo, i giovani Interactiani del Distretto Rotary 2031 e un gruppo di studenti dell’Istituto Professionale Statale “G. Colombatto”. 

Obiettivo dell’iniziativa? Esplorare temi vitali come l’amore, l’amicizia, la tecnologia, la scuola e l’ecologia attraverso la visione di generazioni diverse. Siamo felici di poter affermare che l’evento è stato un successo grazie alla partecipazione attiva dei protagonisti. 

L’obiettivo originario era confutare lo stereotipo comune “Una volta si stava meglio“, ma dall’incontro è emerso un quadro affascinante delle trasformazioni della vita quotidiana nel corso del tempo. 

Un argomento che ha acceso particolarmente il dibattito è stato la fruizione della musica: alcuni adulti hanno ricordato con nostalgia l’aspettativa e il desiderio di risparmiare per comprare il nuovo disco, rimpiangendo il fatto che i giovani sembrino aver perso il piacere dell’attesa. Un giovane però, citando la famosa regola della fisica: “Nulla si crea, nulla si distrugge ma tutto si trasforma”, ha spiegato che ora la musica è sì più reperibile ma che il desiderio si è spostato sulla qualità degli strumenti utilizzati per ascoltarla. Ha sottolineato poi come l’accessibilità ad un pubblico più eterogeneo e con diverse possibilità economiche sia un’importante conquista di inclusione.

Questo è solo uno di tanti esempi che hanno dimostrato come il dialogo aperto tra le generazioni sia essenziale per abbattere gli stereotipi e valorizzare il ruolo che i nostri nonni hanno svolto nel garantire il progresso di cui beneficiamo oggi. Gli ospiti di Ville Roddolo e i giovani hanno anche apprezzato le differenze e le similitudini delle loro esperienze, incoraggiando la riflessione e l’apertura a nuove prospettive.

Al termine, una meritata e deliziosa merenda ha consolidato i nuovi rapporti d’amicizia.