Proiezione in occasione del Wordl Polio Day del 24 ottobre
Anche per l’anno rotariano in corso, in occasione del World Polio Day del 24 ottobre, il Rotary Club Torino Lagrange ha finanziato la proiezione del logo “END POLIO NOW” sulla cupola della Mole Antonelliana. Contemporaneamente, a Novara, i Rotary Club Novara, Valticino, Novara San Gaudenzio e Novara Antonelli, hanno illuminato di rosso la cupola di San Gaudenzio, anch’essa opera dell’Antonelli.
Queste sono due testimonianze del nostro impegno rotariano come Distretto 2031 nel proseguire la campagna di sensibilizzazione per debellare questa tremenda malattia che purtroppo è tornata a colpire alcuni bambini nella Striscia di Gaza. Ad oggi, il Rotary ha contribuito per oltre 1,2 miliardi di dollari e innumerevoli ore di volontariato a questa importante causa, ma dobbiamo ancora lottare per vincere definitivamente la malattia.
Sabato 21 Febbraio 2024 si è tenuto al Centro congressi dell’Hotel Billia a Saint Vincent il Seminario distrettuale dedicato alla leadership.
Nel corso della storia del Rotary International si è passati dal requisito di “eccellenza” nella figura professionale dei candidati a socio a quello (più complesso da definire) di “leader”.
Da qui la necessità dell’approfondimento di cosa sia la leadership, che deve caratterizzare ciascun socio. Il concetto di leadership ha quindi avuto un ruolo centrale nella storia del Rotary e rappresenta da tempo uno dei suoi valori fondamentali ed immutabili e si distingue per il suo carattere universale.
Un evento chiave nel calendario del Rotary è appunto il Seminario annuale sulla Leadership, un’occasione in cui i rotariani si riuniscono per condividere esperienze, acquisire nuove competenze e sviluppare capacità di leadership. Questo seminario offre una piattaforma per approfondire i concetti di leadership applicata ai contesti locali e globali, esplorando temi come il problem solving, la gestione di progetti complessi e la leadership etica.
Partecipare a questo seminario consente ai rotariani di aggiornarsi su approcci innovativi nella gestione delle comunità e di scambiare idee con altri leader. È anche un’opportunità per identificare nuove strategie che aiutino i club rotariani a realizzare progetti di grande impatto sociale, allineati con gli obiettivi globali del Rotary.
Il valore della leadership
In sintesi, il valore universale della leadership nella storia del Rotary International si riflette nella sua capacità di influenzare positivamente le comunità locali e globali attraverso un modello di leadership inclusiva, etica e orientata al servizio, rafforzata da momenti di formazione continua come il Seminario annuale sulla Leadership, organizzato per sviluppare doti di leadership dei soci, anche mediante esempi forniti da leader esterni al Rotary.
L’attuale piano di azione del Rotary si basa sostanzialmente sul requisito della Innovazione bilanciata con la Continuità. A proposito di innovazione, quest’anno è stato organizzato questo seminario sulla leadership in base ad un modello di leader un po’ diverso da quello usuale del manager aziendale. Come noto, la Valle d’Aosta è parte importante del territorio del Distretto 2031: e una figura professionale di leader molto significativa nella valle è quella della guida alpina.
La leadership può infatti essere interpretata in modo molto opportuno dalle guide alpine, specialmente in relazione alle cordate in alta montagna. Le guide alpine, nel loro ruolo di leader di cordata, incarnano molte delle qualità fondamentali della leadership, che si possono applicare anche in contesti diversi da quello montano: ad esempio – questi sono alcuni confronti tra la leadership in montagna e quella in altri contesti che sono stati citati durante il seminario, quale l’aziendale o sociale:
Responsabilità
Conoscenza e competenza
Decisioni sotto pressione
Fiducia e comunicazione
Visione e pianificazione
Gestione del rischio
In conclusione, la leadership interpretata dalle guide alpine durante una cordata in alta montagna offre un potente esempio di come le qualità di un leader possano essere applicate in contesti estremi. Queste qualità, che spaziano dalla competenza tecnica alla gestione del rischio, dalla comunicazione efficace alla capacità decisionale sotto pressione, sono tutte essenziali anche in altri ambiti di leadership.
Il Seminario Leadership
Dopo l’introduzione del Governatore Vincenzo Carena, che ha fatto questi raffronti, e concluse le osservazioni introduttive, dopo i consueti saluti istituzionali di benvenuto, il giornalista de La Stampa Chicco Martinet, molto noto in Valle, ha moderato tre diverse sezioni di piccole tavole rotonde, intervistando gli ospiti durante la proiezione di filmati di alta montagna.
La prima dedicata alla LEADERSHIP DI ALTA MONTAGNA, ha visto come partecipanti – Ezio MARLIER, Pres. U.V.G.A.M. Unione Valdostana Guide Alta Montagna, che sfoggiava lo storico costume delle Guide valdostane – Alex CAMPEDELLI, Presidente della Società Guide Alpine Courmayeur, con il classico maglione rosso – Gen. Alessio CAVICCHIOLI, Comandante Centro di Addestramento Alpino, che è stato presente in tutti i teatri di guerra mondiali degli ultimi anni con i suoi Alpini
La seconda intitolata LEADERSHIP IN UNA REGIONE AUTONOMA, composta dai vertici delle Autorità istituzionali e delle imprese valdostane quali: – Renzo TESTOLIN, Presidente Regione Autonoma Valle d’Aosta – Giuseppe ARGIRO’, CEO CVA S.p.A. – Compagnia Valdostana delle Acque – Nicola ROSSET, Distillerie St. Roch Levi Ottoz, già Pres. FINAOSTA S.p.A. e Camera di Commercio
La terza intitolata DA MAESTRA DI SCI AL VERTICE DELLE FUNIVIE PIU’ BELLE DEL MONDO, con la giovane e dinamica presidentessa del più spettacolare impianto di risalita noto a livello mondiale Federica BIELLER, Presidentessa di SKYWAY MONTEBIANCO.
Grande soddisfazione degli organizzatori e del pubblico, che ha gradito la novità dell’edizione (che infatti ha richiamato un numero di partecipanti molto superiore al solito) e l’alto livello sia dei partecipanti sia delle interviste.
Al termine si sono gettati i semi per nuove forme di partenariato nelle attività di servizio rotariane in valle, come (in ipotesi) un campus per disabili in montagna.
Non vediamo l’ora di tagliare quel nastro e di scoprire quella targa che porta il nostro logo. Speriamo che il 26 Settembre 2024 non abbiate preso impegni e possiate partecipare con noi a questo momento così importante.
Questo è il primo grande progetto che hanno proposto, seguito e finanziato i giovanissimi Interactiani del Distretto 2031.
Come saprete, noi Interactiani ci siamo impegnati molto durante l’anno 2023-2024 per organizzare tutti gli eventi di raccolta fondi e per rendere questi eventi sempre interessanti e partecipati. Tuttavia, non saremmo riusciti ad arrivare alla fine della corsa senza i nostri fratelli maggiori del Rotary e del Rotaract. Per questo che l’evento è aperto atutti i rotariani.
Il progetto CON-TATTO prosegue con nuove tecnologie
CON-TATTO non finisce di stupire e di creare nuove opportunità per ragazzi e ragazze che soffrono di un disturbo dello spettro autistico. Il Rotary Club Susa e Val Susa, in collaborazione con il Politecnico di Torino, l’ASL Città di Torino (Centro Regionale Autismo) e il sostegno del Distretto Rotary 2031, giovedì 6 giugno 2024, presso il museo Nazionale del Risorgimento Italiano, ha presentato il nuovo progetto CON-TATTO Cultura SAM (Spettro Autistico e Multimedialità).
Obiettivo del progetto è utilizzare la VAR (Virtual and Augmented Reality) applicata ai beni culturali favorendo una duplice opportunità per le persone con disturbo dello spettro autistico al fine di affrontare una situazione che normalmente è fonte di stress e di isolamento (obiettivo terapeutico), e di visitare un museo aiutando la comprensione degli elementi essenziali (obiettivo di inclusione sociale attraverso la cultura).
Grazie alla realizzazione di modelli in VR immersiva di ambienti e di opere d’arte significative di Palazzo Carignano, l’esperienza consente ai soggetti con disturbo dello spettro autistico di effettuare un tour in realtà virtuale prima di effettuare la visita reale, come strumento per ridurre l’ansia e lo stress, ma anche per una migliore preparazione della visita. Questo consente di aumentare il senso di “scopo e direzione” su dove vogliono andare e su cosa vogliono fare durante la visita. I modelli sono disponibili all’inizio del percorso di visita grazie ad una postazione di VR opportunamente allestita (donazione Rotary e Rotaract).
Sono intervenuti alla presentazione: Filippo Masino, direttore dell’Istituto Residenze reali sabaude – Direzione regionale Musei nazionali Piemonte, Angela Maria Farruggia, direttrice di Palazzo Carignano, e per il team di VR@POLITO Anna Osello, responsabile scientifica del progetto, con Jacopo Fiorenza e Nicola Rimella. Presente anche il personale di Palazzo Carignano che ha collaborato alla sperimentazione del progetto.
Il Rotary aiuta i giovani a comprendere l’importanza dell’acqua
Sabato primo giugno 2024, presso l’Auditorium Mozart nella Cittadella della Musica e della Cultura a Ivrea, si è svolta la premiazione degli studenti che hanno partecipato al progetto “Acqua Bene Prezioso”, promosso dal Rotary Club Cuorgnè e Canavese, in collaborazione con il Rotary Club di Ivrea e il Rotary Club Ciriè e Valli di Lanzo e con il contributo del Distretto Rotary 2031.
Il percorso di studio e ricerca ha coinvolto diversi Istituti Scolastici Superiori del Canavese e delle Valli di Lanzo. Dall’inizio dell’anno scolastico gli studenti, che hanno partecipato a questo programma, si sono confrontati con quattro primarie Aziende del settore del recupero delle acque reflue in merito all’importanza della crisi idrica focalizzandosi sul recupero e sul riutilizzo delle acque reflue, incentivando l’uso del metodo scientifico e della cooperazione con la ricerca e il lavoro di gruppo.
Durante la cerimonia di chiusura sono stati premiati i progetti ritenuti di maggiore impatto e realizzabilità.
La cura dell’orto è un’ottima terapia per bambini e ragazzi
L’Orto che cura è un progetto proposto ed organizzato dal Rotary Torino Crocetta, in collaborazione con il Rotaract Torino Crocetta, ed è rivolto agli ospiti di CasaOz a Torino.
Lo sprone iniziale ha origine dal fatto che è stato ampiamente dimostrato che, quando bambine e bambini fanno esperienza di gioco e di apprendimento in contesti legati alla natura, ciò contribuisce positivamente al loro sviluppo cognitivo, fisico, sociale ed emotivo.
Il progetto in questione ha inteso quindi proporre ai bambini e ai ragazzi in difficoltà e in lunga degenza al Regina Margherita, che frequentano la struttura, un percorso di ortoterapia: un’occasione di incontro, di condivisione e di inclusione, dove sperimentare l’importanza della cura di sé stessi e dell’altro, proprio affrontando tematiche legate alla cura delle piante e all’educazione ambientale. L’opportunità in obiettivo era quindi di passare dal bisogno di assistenza alla capacità di prendersi cura di un fiore, un seme, un pezzo di terra ma anche e soprattutto di sé e degli altri.
Naturalmente il percorso è stato ideato, coordinato e messo in campo da una riconosciuta professionista in ortoterapia, la dr.ssa Nicoletta Caccia, che dapprima ha formato i collaboratori di CasaOz e poi ha seguito i giovani partecipanti durante alcuni incontri differenziati per stagione.
Come Rotary è stato piantato il primo seme che siamo lieti sia stato capito, apprezzato e colto una volta diventato frutto. L’esperienza infatti verrà rielaborata di qui a breve nell’ambito di un nuovo progetto di CasaOz, più ampio e articolato, che vedrà nuovamente la collaborazione, questa volta diretta, della nostra ortoterapeuta.
200 giovani partecipano al RYE – Rotary Youth Exchange – a Bari
Il Rotary Youth Exchange è uno dei programmi rotariani più emozionanti e coinvolgenti, nonché uno dei più vecchi, che per sua natura permette di supportare le nuove generazioni e coltivare la diversità oggi, ma soprattutto stimolare la ricerca della pace domani, grazie al contributo che i giovani coinvolti in questa esperienza multiculturale potranno dare al nostro futuro.
Il 4 maggio a Bari, con il tradizionale Prom del Multidistretto per il Rotary Youth Exchange, erano in 200 tra inbound (i ragazzi ospitati dai Rotary italiani quest’anno) e future outbound (i ragazzi che i distretti italiani manderanno all’estero il prossimo anno).
Il nostro distretto ospita 12 ragazzi provenienti da tutto il mondo, l’anno prossimo saranno 21, grazie ai club sponsor, ma soprattutto ai ragazzi stessi e alle varie famiglie ospitanti (oltre 50 nel nostro distretto).
L’anno di studio all’estero coinvolge in Italia 29 operatori certificati, con oltre 3000 ragazzi coinvolti, ma nessuno di questi operatori ha trasformato questa esperienza in un service per il futuro come ha fatto il Rotary. Oltre al costo contenuto (lo scambio con il RYE costa agli studenti l’80% in meno rispetto agli altri operatori) che permette l’accesso all’esperienza ai meritevoli indipendentemente dalle loro possibilità economiche, si unisce il supporto e il coinvolgimento dei club, dei soci e delle famiglie.
Questi giovani, i loro sorrisi, il loro coraggio, sono una delle migliori rappresentazioni della magia del Rotary.
Sabato 4 maggio si è svolta, presso la sala conferenze del Museo Egizio di Torino, la conferenza “Le sfide di oggi e le traiettorie del futuro”, promossa dal Distretto Rotary 2031- Commissione Cultura, con l’intervento del Prof. Christian Greco, Direttore del Museo Egizio di Torino.
Dopo gli interessanti interventi dei relatori, la giornata si è conclusa con la firma di un protocollo di intesa tra il Distretto Rotary 2031, rappresentato dal Governatore Roberto Lucarelli, e il Museo Egizio di Torino, rappresentato dal Direttore Christian Greco, che consentirà, attraverso questa partnership, di trasformare i rotariani del nostro Distretto 2031 da semplici visitatori in partecipanti attivi della promozione e della valorizzazione del Museo Egizio, nonché degli eventi e dei progetti che il museo organizza.
Il Distretto 2031 si impegna inoltre a sostenere le iniziative di conservazione a favore di reperti facenti parte di collezioni permanenti del Museo.
Nel corso della conferenza, il Governatore ha consegnato al Direttore del Museo il contributo raccolto attraverso uno spettacolo di varietà, realizzato dalla Commissione Organizzazione Spettacoli e Fundraising diretta dal Maestro Giorgio Bolognese, contributo che consentirà il restauro di un importante reperto archeologico, la Stele di Meru.
Un’esperienza formativa e stimolante per due giovani studentesse del nostro Distretto che hanno partecipato all’incontro nazionale
Si è svolto nel fine settimana dal 5 al 7 aprile a Quercianella (LI) il Ryla Junior Nazionale. Hanno avuto l’occasione di partecipare due giovani studentesse, Nicole Di Carlo e Susanna Ferro, sponsorizzate dal Rotary Club Torino 150.
Il tema del seminario era “Ambiente marino e territorio delle isole” e il programma ha alternato momenti di formazione frontale sulla tropicalizzazione del mare e gli effetti sull’ambiente, a visite guidate all’Accademia Navale di Livorno e all’Isola di Capraia con l’osservazione guidata dei cetacei.
Un accattivante video racconta dettagliatamente le emozioni vissute:
Acquisto PC, Tablet, Server, linea dati per training informatico su due anni ai giovani disagiati
Il RC Novara San Gaudenzio e il RC Cocotier di Cotonou (Benin) hanno portato a termine il Global Grant “Acquisto e gestione attrezzature informatiche per educazione studenti a Bohicon e Abomey – Benin”.
Il Progetto, del valore di 31.700 USD, consiste nella fornitura di PC, Tablet, Server, linea dati e pacchetto di training di due anni. Il beneficiario dell’iniziativa è la Caritas di Bohicon, gli utenti finali sono giovani provenienti da situazioni sociali difficili. Grazie al training informatico, questi ragazzi avranno l’opportunità di collocarsi nel mondo del lavoro, riducendo in parallelo il rischio di cadere nella rete della criminalità organizzata. La cerimonia di inaugurazione del 13 aprile è stata trasmessa in videoconferenza, con la partecipazione del nostro Governatore Roberto Lucarelli, che ha espresso il suo apprezzamento con un breve discorso. Le fasi salienti della celebrazione sono inoltre state divulgate sia sulla TV locale sono reperibili su YouTube.
La Sala è stata visitata anche dalle Autorità Locali di ACAL (Association des Communes de l’Atlantique e du Litoral), che hanno espresso un forte interesse a replicare il Progetto nelle loro rispettive zone di competenza. ANCI Piemonte e Comune di Borgomanero, da tempo molto attivi in progetti di solidarietà proprio in Benin, hanno inoltre proposto al RC Novara San Gaudenzio una convenzione con la quale si impegnano a cofinanziare futuri eventuali progetti. Con questa iniziativa di successo, le nascenti collaborazioni con le Autorità Pubbliche, le competenze maturate in questi anni, avremo, come Club e come Rotary, la concreta possibilità di portare un forte contributo alla promozione sociale in un paese in via di sviluppo!