Seminario Leadership a Saint Vincent

Sabato 21 Febbraio 2024 si è tenuto al Centro congressi dell’Hotel Billia a Saint Vincent il Seminario distrettuale dedicato alla leadership.

Nel corso della storia del Rotary International si è passati dal requisito di “eccellenza” nella figura professionale dei candidati a socio a quello (più complesso da definire) di “leader”.

Da qui la necessità dell’approfondimento di cosa sia la leadership, che deve caratterizzare ciascun socio. Il concetto di leadership ha quindi avuto un ruolo centrale nella storia del Rotary e rappresenta da tempo uno dei suoi valori fondamentali ed immutabili e si distingue per il suo carattere universale.

Un evento chiave nel calendario del Rotary è appunto il Seminario annuale sulla Leadership, un’occasione in cui i rotariani si riuniscono per condividere esperienze, acquisire nuove competenze e sviluppare capacità di leadership. Questo seminario offre una piattaforma per approfondire i concetti di leadership applicata ai contesti locali e globali, esplorando temi come il problem solving, la gestione di progetti complessi e la leadership etica.

Partecipare a questo seminario consente ai rotariani di aggiornarsi su approcci innovativi nella gestione delle comunità e di scambiare idee con altri leader. È anche un’opportunità per identificare nuove strategie che aiutino i club rotariani a realizzare progetti di grande impatto sociale, allineati con gli obiettivi globali del Rotary.

Il valore della leadership

In sintesi, il valore universale della leadership nella storia del Rotary International si riflette nella sua capacità di influenzare positivamente le comunità locali e globali attraverso un modello di leadership inclusiva, etica e orientata al servizio, rafforzata da momenti di formazione continua come il Seminario annuale sulla Leadership, organizzato per sviluppare doti di leadership dei soci, anche mediante esempi forniti da leader esterni al Rotary.

L’attuale piano di azione del Rotary si basa sostanzialmente sul requisito della Innovazione bilanciata con la Continuità. A proposito di innovazione, quest’anno è stato organizzato questo seminario sulla leadership in base ad un modello di leader un po’ diverso da quello usuale del manager aziendale. Come noto, la Valle d’Aosta è parte importante del territorio del Distretto 2031: e una figura professionale di leader molto significativa nella valle è quella della guida alpina.

La leadership può infatti essere interpretata in modo molto opportuno dalle guide alpine, specialmente in relazione alle cordate in alta montagna. Le guide alpine, nel loro ruolo di leader di cordata, incarnano molte delle qualità fondamentali della leadership, che si possono applicare anche in contesti diversi da quello montano: ad esempio – questi sono alcuni confronti tra la leadership in montagna e quella in altri contesti che sono stati citati durante il seminario, quale l’aziendale o sociale:

  1. Responsabilità
  2. Conoscenza e competenza
  3. Decisioni sotto pressione
  4. Fiducia e comunicazione
  5. Visione e pianificazione
  6. Gestione del rischio

In conclusione, la leadership interpretata dalle guide alpine durante una cordata in alta montagna offre un potente esempio di come le qualità di un leader possano essere applicate in contesti estremi. Queste qualità, che spaziano dalla competenza tecnica alla gestione del rischio, dalla comunicazione efficace alla capacità decisionale sotto pressione, sono tutte essenziali anche in altri ambiti di leadership.

Il Seminario Leadership

Dopo l’introduzione del Governatore Vincenzo Carena, che ha fatto questi raffronti, e concluse le osservazioni introduttive, dopo i consueti saluti istituzionali di benvenuto, il giornalista de La Stampa Chicco Martinet, molto noto in Valle, ha moderato tre diverse sezioni di piccole tavole rotonde, intervistando gli ospiti durante la proiezione di filmati di alta montagna.

La prima dedicata alla LEADERSHIP DI ALTA MONTAGNA, ha visto come partecipanti
– Ezio MARLIER, Pres. U.V.G.A.M. Unione Valdostana Guide Alta Montagna, che sfoggiava lo storico costume delle Guide valdostane
– Alex CAMPEDELLI, Presidente della Società Guide Alpine Courmayeur, con il classico maglione rosso
– Gen. Alessio CAVICCHIOLI, Comandante Centro di Addestramento Alpino, che è stato presente in tutti i teatri di guerra mondiali degli ultimi anni con i suoi Alpini

La seconda intitolata LEADERSHIP IN UNA REGIONE AUTONOMA, composta dai vertici delle Autorità istituzionali e delle imprese valdostane quali:
– Renzo TESTOLIN, Presidente Regione Autonoma Valle d’Aosta
– Giuseppe ARGIRO’, CEO CVA S.p.A. – Compagnia Valdostana delle Acque
– Nicola ROSSET, Distillerie St. Roch Levi Ottoz, già Pres. FINAOSTA S.p.A. e Camera di Commercio

La terza intitolata DA MAESTRA DI SCI AL VERTICE DELLE FUNIVIE PIU’ BELLE DEL MONDO, con la giovane e dinamica presidentessa del più spettacolare impianto di risalita noto a livello mondiale Federica BIELLER, Presidentessa di SKYWAY MONTEBIANCO.

Grande soddisfazione degli organizzatori e del pubblico, che ha gradito la novità dell’edizione (che infatti ha richiamato un numero di partecipanti molto superiore al solito) e l’alto livello sia dei partecipanti sia delle interviste.

Al termine si sono gettati i semi per nuove forme di partenariato nelle attività di servizio rotariane in valle, come (in ipotesi) un campus per disabili in montagna.